BIOGRAFIAAttore, regista, sceneggiatore e per molti anni presidente dell’Accademia Achille Togliani di Roma, partecipa come attore a numerose fiction di successo come Un Medico in Famiglia, Marcinelle, Il Signore della Truffa e la serie per RaiUno Un Matrimonio diretta da Pupi Avati, e pellicole per il cinema come Naja, Boris e Casanova del premio Oscar Lasse Hallstrom. Come regista si forma in teatro e successivamente in ambito audiovisivo allo IED, grazie ad una borsa di studio in video design. Collabora come regista con UNICEF Italia, RCS Mediagroup, RAI e Publispei. È autore di Sweet India la prima sit-com multi-etnica per Rai2 e regista di //Digitalk del blogger Marco Camisani Calzolari. È del 2012 il suo primo libro, "Io, Clarence" da cui deriva l'omonima commedia teatrale. Nel 2014, grazie al contributo del MiBACT, realizza L’Uomo Volante con Bianca Guaccero protagonista e vince numerosi premi nazionali e internazionali oltre a tenere conferenze e incontri sul sistema produttivo applicato per la sua realizzazione. Il cortometraggio viene presentato in occasione della Mostra del Cinema di Venezia 72. Dal 2015 porta in scena un adattamento in forma di reading dal libro Ready Player One di Ernst Cline. Nel 2016 firma insieme a Simone Siragusano la regia del corto La Macchina Umana con Valentina Corti protagonista, presentato alla XII Festa del Cinema di Roma nella sezione Risonanze, e prende parte alla pellicola La Morte del Sarago di Alessandro Zizzo insieme a Paolo Briguglia. Nel 2017 è il protagonista maschile del film La Sabbia negli Occhi sempre accanto a Valentina Corti e torna nuovamente dietro la macchina da presa con il corto Ciao, Nina, dirigendo l'attrice americana Katherine Kelly Lang. Entrambe le pellicole vengono presentate in occasione della 74a Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2018 inizia, grazie al contributo Mibac, la preparazione di “Sono Achille Togliani e volevo fare l’attore”, il documentario sul celebre attore e cantante italiano. Néo Kósmo con Giorgia Surina protagonista è la sua ultima opera, selezionata Fuori Concorso alla Festa del Cinema di Roma - Alice nella Città e nella Méliès competition del Trieste Science+Fiction Festival. Retrogamer dipendente si definisce asincrono e naïf ma di sicuro ‘nerd’.